Il pesto (originario di Genova) è una salsa tipica della cucina ligure ed è preparato utilizzando basilico, aglio, pinoli, parmigiano, pecorino e olio extravergine d’oliva.
Il pesto alla genovese è inoltre riconosciuto dal ministero delle Politiche Agricole e la sua denominazione è soggetta al disciplinare del Consorzio del pesto genovese.

Ingredienti

per 600g di pasta

50 g Basilico
2 cucchiai Pecorino Fiore Sardo
6 cucchiai Parmigiano Reggiano
1 cucchiaio Pinoli
2 spicchi Aglio
1/2 bicchiere Olio extravergine d’oliva “Le Passioni”
q.b. Sale grosso

La preparazione


Pulisci le foglie di basilico utilizzando un panno morbido, senza bagnarle. In alternativa lavale, ma falle asciugare con attenzione e delicatezza; se le foglie di basilico si stropicciano o si spezzano il risultato sarà un annerimento che renderà amaro il sapore del pesto. Utilizza un mortaio in marmo e un pestello in legno per ridurre in poltiglia i primi due spicchi d’aglio (già sbucciati) e qualche grano di sale grosso.
Aggiungi dunque le foglie di basilico e il sale rimanente e con movimenti circolari continuate a pestare il composto: vedrete uscire dal basilico un liquido verde vivo, è questo il momento di aggiungere al composto i pinoli. Pestateli per unirli al composto.
Mescolate bene il composto così ottenuto aggiungendo i formaggi grattugiati e l’olio extravergine d’oliva “Le Passioni”, a filo, poco alla volta.

Fondamentale nella preparazione è il tempo che dev’essere il minore possibile per evitare l’ossidazione degli ingredienti.

Se non hai mortaio e pestello puoi utilizzare il frullatore. Attenzione però! Sarà necessario azionarlo alla velocità più bassa e in modo non continuato per evitare che il composto si scaldi e renda amaro il tuo pesto. Può essere utile porre le lame e il recipiente del frullatore in frigorifero per un’ora prima di procedere alla preparazione.

Conservazione

Puoi conservare il tuo pesto fatto in casa in frigorifero fino a 10 giorni coprendo la superficie d’olio d’oliva. Oppure puoi conservarlo in freezer per poi scongelarlo a temperatura ambiente.

Scegliere la pasta

I formati di pasta che più si adattano al pesto alla genovese sono le trofie fresche (alle quali potete aggiungere anche patate lessate e fagiolini) oppure le trenette. Potete provare il pesto alla genovese anche con gli gnocchi di patate e le lasagne. In quest’ultimo caso alternate degli strati di pesto con besciamella, mozzarella e parmigiano grattuggiato.